Stranieri con Permesso di Soggiorno
I cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia e i loro familiari a carico con regolare permesso di soggiorno hanno diritto all’assistenza fornita dal Servizio Sanitario Nazionale (da qui in poi SSN), con parità di trattamento e uguaglianza di diritti e doveri rispetto ai cittadini italiani per quanto riguarda il contributo da versare, l’assistenza erogata dal SSN e la sua validità nel tempo. Per ottenere tale assistenza bisogna iscriversi al SSN.
L’iscrizione può essere obbligatoria o volontaria.
L’iscrizione obbligatoria (secondo criteri completamente assimilabili ai cittadini italiani) riguarda gli stranieri extracomunitari, in regola con le norme relative all’ingresso in Italia o che abbiano richiesto il rinnovo del permesso di soggiorno, che siano:
- lavoratori dipendenti (da azienda o domestici)
- disoccupati iscritti alle liste di collocamento
- lavoratori autonomi
- detenuti ed internati
- coniugati con cittadini italiani
- minori in affidamento o in attesa di adozione
- dipendenti di ambasciata
- sacerdoti stranieri non comunitari che svolgono attività lavorativa per le diocesi del Lazio
- presenti in Italia per motivi familiari e ricongiungimento familiare
- rifugiati politici o apolidi
- presenti in Italia per asilo o richiesta di asilo, sia politico che umanitario
- in attesa di acquisizione della cittadinanza italiana
- con permesso di soggiorno per residenza elettiva
- regolarmente soggiornanti in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno
- ospitati in centri di accoglienza
- con proroga del permesso di soggiorno per motivi di salute
L’iscrizione volontaria avviene dietro pagamento di un contributo forfetario annuo per i cittadini stranieri extracomunitari con permesso di soggiorno superiore a tre mesi (o anche di durata inferiore nel caso di studenti o persone collocate alla pari) che non rientrano tra coloro che sono iscritti di diritto al SSN e cioè:
- studenti
- persone alla pari
- religiosi
- stranieri accreditati dal nostro Paese e che lavorano in ambasciata
- altre categorie che possono essere individuate, per esclusione tra i non aventi diritto all’iscrizione obbligatoria
Il contributo forfettario si riferisce all’anno solare, ridotto e non frazionabile.
Gli studenti e le persone collocate alla pari possono, tuttavia, richiedere un periodo inferiore, corrispondendo un contributo ridotto (l’iscrizione non è estesa ai familiari a carico, a meno che non si corrisponda per intero il contributo previsto per il periodo superiore a tre mesi).
Documenti Necessari
La documentazione necessaria all’iscrizione prevede:
- permesso di soggiorno valido (o richiesta di rinnovo dello stesso)
- certificato di residenza o dichiarazione di effettiva dimora o autocertificazione;
- codice fiscale o autocertificazione dello stesso
- ricevuta del bollettino di pagamento (c/c intestato a Regione Lazio n. 370007 – D.M. 8.10.96)
L’iscrizione al SSN (sia obbligatoria che volontaria) va effettuata presso la ASL (Azienda Sanitaria Locale) della zona in cui si risiede. Se non si è in possesso della residenza ci si può iscrivere alla ASL del territorio in cui si ha la propria dimora.
Al momento dell’iscrizione viene rilasciata la tessera sanitaria, un documento indispensabile per ottenere le prestazioni e i servizi erogati dalla ASL e dai presidi medici convenzionati. L’iscrizione ha validità dalla data di ingresso in Italia fino alla scadenza del permesso di soggiorno, viene estesa ai familiari a carico (ad eccezione degli stranieri detenuti).
Stranieri in Attesa di Regolarizzazione
Gli stranieri che hanno fatto richiesta di regolarizzazione o per i quali è stata presentata la dichiarazione di emersione di lavoro irregolare (ai sensi della Legge n° 189 del 30 luglio 2002) hanno diritto all’iscrizione obbligatoria e, oltre ai documenti relativi al permesso di soggiorno, alla residenza e al codice fiscale devono presentare alla ASL competente la documentazione attestante la richiesta di regolarizzazione o l’avvenuta dichiarazione di emersione e una attestazione dei dati anagrafici dello straniero. Tale iscrizione ha validità semestrale ed è rinnovabile.
In seguito alla presentazione del permesso di soggiorno tale iscrizione non sarà più temporanea, ma avrà la stessa durata del permesso di soggiorno.
Il diritto all’iscrizione temporanea al SSN si estende anche ai figli minori, soggiornanti, degli stranieri che hanno fatto richiesta di regolarizzazione e sono in attesa del rilascio del permesso di soggiorno. Per l’iscrizione lo straniero deve rilasciare alla ASL territorialmente competente una dichiarazione dei dati anagrafici relativi ai figli minori soggiornanti, con l’indicazione che questi ultimi sono a proprio carico. La durata di tale iscrizione è di sei mesi e coincide con quella del genitore dichiarante.
Notizie utili per tutte le altre tipologie di stranieri che hanno diritto all’iscrizione obbligatoria
Documenti da presentare alla ASL di appartenenza:
- Permesso di soggiorno o richiesta di rinnovo dello stesso
- Codice fiscale (o autocertificazione)
- Certificato di residenza (o autocertificazione). In mancanza della residenza è sufficiente la dichiarazione di effettiva dimora, come risulta dal permesso di soggiorno
- Copia del versamento dei contributi al SSN
- Dichiarazione nella quale lo straniero si impegna a comunicare alla ASL ogni variazione del proprio status
Stranieri senza Permesso di Soggiorno
La legge prevede che agli stranieri presenti sul territorio nazionale non in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno siano assicurate, nei servizi pubblici e accreditati, le cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti ed essenziali per malattia ed infortunio e che siano estesi i programmi di medicina preventiva anche agli stranieri non regolarmente soggiornanti.
In particolare sono garantite:
- la tutela della gravidanza
- la tutela e la salute del minore
- le vaccinazioni
- gli interventi di profilassi internazionale
- la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive
Agli stranieri senza regolare permesso di soggiorno la ASL del territorio in cui si risiede rilascia un tesserino (tesserino per Stranieri Temporaneamente Presenti S.T.P.), con il quale si può accedere a tutti i servizi sanitari a cui si ha diritto. I richiedenti privi di risorse economiche sufficienti non dovranno sostenere alcun onere, salvo le quote di partecipazione alla spesa a parità con i cittadini italiani. Per quanto riguarda l’accertamento delle condizioni di indigenza, farà fede un’autodichiarazione (cfr. cap. II) dello stato di indigenza da parte del soggetto interessato.
Il tesserino STP ha una validità di sei mesi ed è rinnovabile in caso di permanenza dello straniero sul territorio nazionale. E’ valido in tutte le ASL, Aziende Ospedaliere, Istituti di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) e Policlinici Universitari della regione in cui è stato rilasciato. Dà diritto alle prestazioni ambulatoriali e ospedaliere per malattia e infortunio e all’assistenza farmaceutica; non dà diritto ad usufruire del medico di base.
In caso di smarrimento viene rilasciato un nuovo tesserino.
Integrazione Culturale
Presso l’ASL Frosinone è attivo il programma di Promozione dell’Integrazione Culturale nell’ambito del Diritto alla Salute nella Popolazione Immigrata