La ASL di Frosinone risponde alla Regione Lazio del raggiungimento degli obiettivi di salute assegnati. L’Azienda svolge la funzione pubblica di tutela e promozione della salute, che persegue gestendo e sviluppando una rete integrata di servizi sanitari di prevenzione, cura e riabilitazione ed una rete di servizi socio-sanitari in ambito ospedaliero, ambulatoriale e domiciliare.
L’Azienda svolge le proprie funzioni assicurando l’universalità dell’accesso alle prestazioni di salute, nel rispetto dei principi di salvaguardia della dignità della persona umana, del diritto alla tutela della salute, dell’appropriatezza ed efficacia delle cure e del diritto alla riservatezza.
L’Azienda al fine di perseguire la sua mission, mantenendo i più elevati standard di qualità ed efficienza, promuove e sostiene, nel rispetto degli indirizzi della programmazione sanitaria regionale ed anche attraverso l’attivazione di forme di collaborazione con soggetti pubblici o privati, iniziative dirette a pianificare e favorire l’innovazione e la ricerca in campo clinico e gestionale. In quest’ottica si propone di favorire la promozione e il trasferimento dei risultati della ricerca scientifica nella pratica clinica, assistenziale, gestionale.
La Missione della ASL di Frosinone
La ASL di Frosinone è inserita nel contesto economico sociale della Regione Lazio e recepisce in modo consapevole le difficoltà economiche del momento senza venir meno alla mission istituzionale dell’Azienda che è deputata a garantire a tutti i cittadini del territorio di competenza una adeguata offerta di servizi.
La mission strategica dell’Azienda è dare risposta ai bisogni ed alle aspettative di salute dei cittadini, assicurando interventi di promozione della salute, di prevenzione e cura efficaci, accessibili con tempestività e senza barriere di cultura, lingua e condizioni socio-economiche, nel rispetto della persona ed in condizioni di sicurezza, utilizzando con efficienza le risorse disponibili.
La sua mission pertanto è la promozione, il mantenimento e lo sviluppo dello stato d salute della comunità attraverso il rispetto di criteri e condizioni che rappresentano i principi guida per la corretta gestione dell’Azienda e che vengono di seguito riportati:
- rispetto della dignità e della libertà della persona umana, equità ed etica professionale;
- costante adeguamento delle strutture e delle prestazioni sanitarie alle esigenze dei cittadini;
- garanzia di equità e di accessibilità ai servizi ed alle prestazioni da parte dei cittadini;
- qualità clinico-assistenziale secondo il rpincipio dell’appropriatezza e la promozione della ricerca scientifica nella pratica clinica assistenziale e gestionale;
- coinvolgimento e qualificazione delle risorse umane, tramite programmi permanenti di formazione e aggiornamento mirati alle innovazioni tecnologiche ed all’adeguamento del sistema aziendale;
- sostenibilità economica del sistema, espressa dalla compatibiltà tra le risorse disponibili ed i costi dei servizi offerti, da perseguire attraverso la programmazione dell’impiego delle risorse in funzione dei bisogni prioritari e fondamentali di salute, consolidando l’integrazione interistituzionale, organizzativa e professionale, in una logica di corretto ed economico utilizzo delle risorse.
La Vision della ASL di Frosinone
La vision dell’Azienda consiste nell’essere e nel voler essere parte di un sistema diffusamente orientato al miglioramento continuo della qualità dell’assistenza per soddisfare bisogni sempre più complessi dei cittadini, avvalendosi dell’evoluzione delle tecniche e delle conoscenze.
Un’Azienda affidabile, competitiva e riconosciuta, capace di effettuare scelte sostenibili in grado di garantire qualità, sicurezza ed equità nel sistema di governance della salute, integrata nella rete locale e regionale, fondata su principi di etica pubblica. Riconosce i professionisti ed è riconosciuta attraverso le loro competenze, quale fulcro dell’innovazione organizzativa, del governo clinico, della ricerca, dell’integrazione intra ed extra aziendale.
La Vision aziendale si esplica nel progetto di realizzare un piano strategico di forte integrazione con i vari settori della comunità locale, al fine di pervenire ad una politica per la salute, intesa come qualità della vita dell’intera comunità.
La visione strategica dell’Azienda è rivolta a consolidare la consapevolezza che la salute non è un risultato lineare prodotto da una prestazione tecnico-professionale, ma un risultato socialmente costruito dall’interazione di numerosi fattori (culturali, sociali, relazionali, biologici, economici).
Questo rende necessario e attuale il passaggio dall’assistenza sanitaria ad un piano coordinato per la salute.
L’Azienda riconosce la centralità della persona e dei suoi bisogni e le aspettative di salute come la necessità di realizzare la presa in carico dei suoi utenti, attraverso la realizzazione di una rete di servizi integrati socio assistenziali, che possano rafforzare il legame ospedale territorio, assicurare la continuità delle cure e la medicina di iniziativa.
La costruzione di una rete di alleanze con gli Attori sociali pubblici e privati, con le Università, deve rafforzare il valore dell’Azienda e il suo impegno nel fornire i servizi e la loro metodologia organizzativa deve essere ispirata ai principi di economicità, efficianza ed efficacia al fine di garantire un livello qualitativo tale da raggiungere la piena soddisfazione dell’utente.
La Centralità del cittadino (posto al centro del sistema in quanto portatore di diritti costituzionalmente garantiti) rappresenta il punto fondamentale su cui basare la programmazione socio-sanitaria e l’organizzazione del sistema di erogazione dell’offerta, orientando i servizi ed i processi assistenziali alle reali esigenze.
Da qui la scelta di modelli organizzativi che possano rispondere a pieno ai bisogni complessivi dei cittadini, che possano coniugare insieme efficacia, efficienza, equità con l’economicità e che possano promuovere l’appropriatezza clinica ed organizzativa come:
- il Modello assistenziale per intensità di cure;
- il Modello assistenziale di cura a ciclo diurno;
- la medicina d’iniziativa;
- l’integrazione ospedale-territorio e la continuità delle cure.